Ho guardato e ho pensato: “Potrei farlo?”

Questo è stato un paio di anni fa, la mia prima volta in una vera palestra di boxe, a Plano. Ero lì un po ‘ presto per la classe del principiante e guardavo come due combattenti ballavano l’uno intorno all’altro, gocciolando sudore e fiducia, taggando, attaccando, muovendosi, bobbing. Sanguina un po’.

Stavo cercando qualcosa di più in un allenamento. Correre va bene, se noioso. Andare in bicicletta? Non tanto. Aerobica? Abbastanza buono, ma l’emozione di essere uno dei pochi ragazzi in una classe lascia il posto alla consapevolezza che sei uno dei pochi ragazzi della classe. Yoga? Cosa sono, un hippie?

Ma boxe. Pugilismo vecchio stile. Ha fatto appello al mio cromosoma Y. È così che mi sono trovato in palestra, guardando studenti più avanzati e chiedendomi se avessi le cose per andare davvero fino in fondo. Il fatto è che la boxe è molto simile al fumo. Non è qualcosa che trovi persone che iniziano a metà degli anni ‘ 30.

Ci vuole circa un mese o giù di lì per imparare i fondamenti—come lanciare un jab corretto, gancio, croce, uppercut; come bob e tessere; come ruotare e cerchio. A quel punto, ti senti un po ‘ più sicuro.

Ma poi arriva la tua prima volta sul ring. Non importa tutte le pastiglie. Non importa tutta la pratica. Non importa che stai sparring per un solo round. Quando inizia il round, si blocca invece di rimanere sciolti, si dimentica di respirare correttamente, e si chiudono gli occhi esattamente come ti è stato insegnato a non quando il tuo avversario lancia un pugno. Sei timida nel colpire l’altro ragazzo quanto sei timida nel farsi colpire. Sono tre minuti di eternità.

Con un po ‘ di tempo e pratica, però, diventa buono. Inizi a comportarti come un combattente. Hai suonato il campanello un paio di volte e hai superato la paura di essere colpito.

Nonostante i pad, c’erano un discreto numero di nasi e labbra sballati. Ho preso una costola incrinata quando un mancino 6-foot-3 è atterrato un colpo solido al mio tronco. Ho avuto la mia vendetta quella stessa lotta quando ha provato di nuovo il colpo, solo per farmi scivolare e ruotare intorno e martellare quel mento che aveva lasciato aperto come un regalo di Natale. Tuttavia, al nostro livello, il sangue veniva versato solo occasionalmente.

Ecco perché l’infortunio di Michael si è distinto. Ha kickboxed in un’altra palestra, e lo squarcio che aveva sopra l’occhio sinistro era qualcosa che sarebbe più probabile vedere in un vero incontro amatoriale o professionale—profondo e abbagliante, accentato con un uovo d’oca sulla guancia e un occhio nero per buona misura.

Questa è stata la prima volta che ho sentito parlare di ciò che, per mancanza di creatività da parte mia, ho iniziato a chiamare “Fight Club.”

Michael ha detto che era un socio junior presso uno studio legale specializzato in diritto immobiliare e fiscale. Ha detto che “junior associate” significava che era lavorato come l’unico mulo in una fattoria di 500 acri ed era pagato come un segretario legale. Ha preso kickboxing nei suoi 20 anni, perché era troppo difficile immaginare tutti i partner di alto livello su un bersaglio piccolo come uno squash. Abbiamo parlato un po ‘ del suo infortunio e mi ha parlato di questi ragazzi che si riuniscono fuori dalle loro palestre per combattimenti non autorizzati e senza regole. Ci siamo scambiati le e-mail e l’abbiamo lasciato lì. Onestamente, non ci ho pensato molto. Perché ci sono due cose che troverai in abbondanza in una palestra: BO e BS.

Andiamo. C’è stato un breve periodo poco dopo il film di Brad Pitt, Ed Norton del 1999 in cui si sentivano storie di fight club di vita reale in tutto il paese, completi di ragazzi che scimmiottavano Tyler Durden. (“Sai cos’è un piumone?”) Le mode ispirate al cinema generalmente non hanno gambe di sei anni. Ancora swing danza dopo scambisti? Neanch’io.

Risulta, però, non è così inaudito. All’inizio del 2001, il Texas Department of Licensing and Regulation si avventa su una palestra nel ramo degli agricoltori chiamato Fighter’s House. Ospitavano partite bimestrali in cui tutte le regole e le norme di sicurezza dello stato per gli sport combattivi venivano buttate fuori. La brutalità delle arti marziali miste, il contatto completo, le partite senza esclusione di colpi a parte, sono stati i soldi che hanno messo nei guai la casa di Fighter. Stavano caricando 5 5 a testa per gli spettatori, e lo stato non è felice quando non ottiene il suo taglio. Le licenze e la regolamentazione lo chiudono in modo efficace.

Lo stato riceve circa due o quattro denunce a settimana in cui indagano su eventi di combattimento non autorizzati, anche se nulla di così estremo come quello che stava facendo la Casa di Fighter. “Per lo più, sono le persone che stanno combattendo e non sono consapevoli di non essere conformi alle regole”, afferma Patrick Shaughnessy, portavoce del TDLR. “Di solito vengono avvertiti e rispettano.”

Shaughnessy ammette che è quasi impossibile sorvegliare i fight club privati. Il dipartimento ha solo posizione amministrativa. Se il denaro non cambia mano, lo stato non ha molto potere o interesse.

COSÌ DECIDO DI RINTRACCIARE MICHAEL. Cerco di contattarlo via e-mail, ma e ‘passato piu’ di un anno da quando l’ho incontrato. Per settimane non c’è risposta. Visito palestre in tutta la città. I strascico bacheche Internet. Ho messo fuori antenne in newsgroup e bacheche. Se c’e ‘ qualcosa in quello che mi ha detto Michael, allora questi ragazzi stanno seguendo quella famosa prima regola. Nessuno sta parlando di Fight Club.

Poi ricevo l’e-mail. Un paio di settimane dopo, ad agosto, sono nel Deep Ellum Cafe Brazil alle 9:30 pm per incontrare Michael e il suo amico Chris. Hanno promesso di portarmi al Fight Club. Davanti al caffè, chiedo loro perché lo fanno.

I combattenti sono solo ragazzi normali, mi dicono, la maggior parte dei quali sono stati, o sono, studenti delle varie arti marziali. Vogliono testare il loro coraggio al di fuori dei limiti artificiali dei sistemi di combattimento a punti o delle regole di sparring imbottite a metà forza. ” Sta andando in punta di piedi senza una rete di sicurezza”, dice Michael. “Ricordi quella prima corsa che hai avuto la tua prima volta sul ring? Ne ho fatti quattro. Lo capisco ogni volta.”

I combattenti decidono quando e chi combattono. Le partite avvengono ogni quattro-otto settimane, a seconda. A volte impostano le partite in anticipo, ma due ragazzi accetteranno anche di combattere quella notte. Le regole per un incontro sono concordate tra i combattenti. Alcuni vanno per la boxe rigorosa, alcuni per no-holds-barred. Alcuni optano per guanti leggeri come si indossa per la borsa di velocità o i guanti imbottiti senza dita artisti marziali preferiscono, ma la maggior parte andare rigorosamente con involucri – lungo cotone” nastro ” pugili indossare sotto i guanti per evitare di rompere le mani. Niente camicie e niente scarpe è l’unica regola presa letteralmente dal film. Non c’e ‘ nessun arbitro. Un ragazzo o rubinetti fuori o rimane giù per porre fine a una lotta.

Non sanno da quanto tempo il gruppo si sta riunendo. I nuovi membri vengono e quelli vecchi vanno. Nessuno comanda davvero. E ‘ un caos auto-organizzato. Non ci sono regole contro portare un ospite, ma nessuno vuole attenzione. Nessuna copertura alla porta. E le scommesse? Oh, per favore.

Ci accatastiamo in Infiniti di Chris e ci dirigiamo verso Central. Dieci anni sposato e due anni un padre, è passato un po ‘ da quando ho aggirato questa parte della città, e in poco tempo mi sono perso. Dopo circa 10 minuti, tiriamo fino alla parte posteriore di un piccolo edificio industriale a un piano nelle vicinanze di Fair Park. Una porta laterale da una baia di carico è appoggiato aperto, e andiamo dentro.

Siamo appena dentro e andare in giro una sala dogleg in una zona aperta, pavimento di cemento bay quando sentiamo le grida e scuffles, il suono delle nocche o un ginocchio colpire carne, il risultante forzata espirazione-gemito. Un paio di luci pendono sopra la testa, e sotto vedo le spalle di una piccola folla di uomini intenti a qualcosa. Mi viene in mente un dogfight che una volta ho partecipato mentre lavoravo per un piccolo giornale in Arkansas. La stessa energia ed elettricità è qui.

Troviamo una lacuna. Sembra che ci siano forse 40 o 50 uomini in giro in cerchio. Al centro ci sono due combattenti a torso nudo che si aggirano su un sottile cuscinetto di terra pieghevole un po ‘ più piccolo di un anello di regolazione, con nastro adesivo ai bordi. La folla è mista come le auto all’esterno, dove vecchi pickup Ford picchiati sono parcheggiati accanto alla BMW serie 3. Fa caldo e un po ‘ polveroso, e i combattenti sono slick con sudore. Uno è un bianco che ha pagato molto per quel taglio di capelli. L’altro tizio e ‘ piu ‘ scuro, forse latino, con i pantaloni da ginnastica e il naso insanguinato.

Si bloccano e lottano per la posizione. Le ginocchia volano e gli stinchi sbattono insieme. Haircut cerca di tirare i pantaloni da pista per la spalla e il braccio, ma la sua presa scivola, va a destra, e il ginocchio sinistro di Track Pants sbatte nella sua gabbia toracica superiore. Una croce destra nel baciatore manda il taglio di capelli sul pavimento. Pantaloni pista spalle off e taglio di capelli rimane giù, alzando la mano per sventolare fuori. La lotta e ‘ finita. Track Pants aiuta a tagliare i capelli, e gli danno l’abbraccio con un braccio solo. Mi guardo intorno e vedo Jackson e Franklin scaricare i loro vecchi amici per quelli nuovi.

Qualcuno ha un asciugamano sporco e pulisce il sudore e il sangue dal cerchio di combattimento. C’è un grande refrigeratore arancione con acqua ghiacciata sul lato, ei due kick boxer usano bicchieri di carta per lavare via la grana e il sangue dai loro corpi e per mettere il ghiaccio alle ferite.

” Chi tocca?”qualcuno urla, e c’è una fresatura disorganizzata. Alcuni dei ragazzi sono venuti vestiti solo per guardare, mentre alcuni sono venuti vestiti per combattere, i pantaloni di karate gi e gli involucri sono gli omaggi. Nessuno sembra troppo fuori forma, alcuni sono tagliati e larghi. Qualcuno dice che sono pronti, e tutti si allontanano dai due combattenti, formando di nuovo il cerchio attorno al pad. Un ragazzo circa la mia altezza, ma facilmente con un altro 30 chili di muscoli e con cornrows, si affaccia contro un più alto, avversario più snella con una fascia.

Non c’è campana. Semplicemente annuiscono e si lacerano l’un l’altro. È veloce e sporco, e vanno giù alle prese. I ragazzi intorno a me urlano il tipo di suggerimenti utili che Rocky ha ricevuto da sua moglie. (“Colpiscilo!”) Sembra che se ti leghi a terra per troppo tempo, gli spettatori ti raggiungeranno e ti faranno da parte, ti alzeranno in piedi e ti lasceranno tornare indietro. Questo diventa brutale. Archetto afferra la parte posteriore della testa di Cornrow con la mano sinistra e porta in un diritto che appiattisce il naso del ragazzo con uno splat nauseante. Il sangue viene versato.

Perdo traccia del motivo per cui sono qui e cado nello spirito della folla, la parte posteriore del mio cervello affascinato e inorridito allo stesso tempo, la parte anteriore giocare cheerleader. Seguono altri cinque combattimenti. Alcuni ragazzi trickle out, ma più trickle in. I combattimenti sono brutali ma piuttosto veloci, meno di cinque minuti tranne uno che va su 10. Sono abbastanza sicuro di vedere i denti volare a un certo punto.

Decolliamo prima che l’ultimo combattimento finisca e l’aria esterna è croccante rispetto al calore interno. Solo dopo mi rendo conto che sto scendendo da una scarica di adrenalina. È semplicemente pazzesco prendere quel tipo di pestaggio o darlo fuori. Ma Michael e Chris dicono che si tratta di affrontare quella paura e superarla. ” Le ferite guariscono e i pulcini scavano cicatrici”, dice Chris. Ma ora sai che puoi fare di più che battere l’inferno da una borsa pesante 60 chili. Dice che ha intenzione di combattere alla prossima sessione.

Sto tornando in periferia, ma devo ammettere che da qualche parte nella parte posteriore della mia testa-sapendo che non ho intenzione di trovare la risposta—mi chiedo: “Potrei farlo?”

Trey Garrison è al lavoro per evitare di scrivere un libro che è stato nella sua testa per quattro anni.