Perché è stato costruito il Partenone?

Il Partenone è uno dei pezzi più noti dell’architettura greca antica. Gli abitanti di Atene costruirono il Partenone nel momento in cui erano al culmine del loro dominio. Il Partenone è stato costruito principalmente come un tempio per la dea Atena che era la divinità principale adorato dagli abitanti di Atene. La costruzione dell’edificio iniziò nel 447 a. C.e durò fino al 438 a. C. La decorazione del Partenone durò per diversi anni fino al 432 AC. Diversi storici considerano il Partenone la struttura più significativa sopravvissuta all’era greca classica ed è uno dei più antichi luoghi di culto ancora in piedi.

Motivi per la costruzione del Partenone

Prima che il Partenone fosse costruito, gli abitanti di Atene adoravano una struttura più antica chiamata il Partenone più vecchio. Durante l’invasione dei persiani nel territorio ateniese, hanno distrutto il Partenone più vecchio che era un altro motivo per cui gli ateniesi costruito il Partenone. Oltre a servire come una casa di culto, il Partenone è stato utilizzato anche come tesoro dall’impero ateniese. Dopo il crollo della civiltà greca, anche altre culture usarono il Partenone come luogo di culto poiché gli ottomani lo convertirono in una moschea mentre i cristiani lo trasformarono in una chiesa e fu consacrato per la Vergine Maria.

Progettisti del Partenone

Diverse fonti antiche indicano che i progettisti del Partenone erano Ictino e Callicrate. Ictinus era famoso per l’integrazione di diversi stili architettonici nei suoi edifici come il Tempio di Apollo a Bassae che incorporava con successo gli stili corinzio, ionico e dorico. Callicrate era famoso per aver progettato il Tempio di Nike.

Stile architettonico del Partenone

Lo stile architettonico utilizzato nella costruzione del Partenone è stato a lungo oggetto di fascino per storici e architetti. Nella progettazione del Partenone, i progettisti hanno fatto uso di entrambi gli stili architettonici dorico e ionico. Una delle caratteristiche uniche del Partenone è la collezione di otto colonne su ciascuno dei lati dell’edificio che era un progetto architettonico comune nell’antica Grecia noto come octastyle. Oltre alle colonne ottastili, l’edificio ha anche diciassette colonne sui lati. Le colonne erano vitali in quanto assicuravano che l’edificio avesse un supporto sufficiente per evitare che crollasse. Imbrices e tegulae, un tipo di piastrelle sovrapposte regolarmente utilizzate negli antichi edifici greci, sono stati utilizzati per coprire il tetto del Partenone. A causa della complessità del suo design e della sua bellezza, gli architetti considerano il Partenone come l’esempio perfetto dello stile architettonico dorico.

Sculture nel Partenone

Il Partenone ospitava alcune strutture popolari come la statua di Atena Parthenos che era fatta di oro e avorio. La statua, progettata e scolpita da Fidia, era uno dei pezzi più importanti dell’intero Partenone poiché era una delle immagini più famose di Atena. Altre statue contenute nel Partenone erano frontoni che sono stati descritti da Pausania.

Restauro del Partenone

A causa dell’importanza culturale del Pantheon, il governo greco ha messo in atto diversi piani per garantire che l’edificio e altri importanti siti culturali fossero preservati. È stato formato un comitato e gli sforzi per ripristinare l’edificio al suo status originale, che hanno attirato l’aiuto dell’Unione europea. Il Partenone, come parte dell’Acropoli di Atene, è designato come patrimonio mondiale dell’UNESCO.

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