L’aterectomia e l’angioplastica sono metodi che possono essere utilizzati per aprire le arterie senza intervento chirurgico.
Ci sono diversi dispositivi che possono essere infilati attraverso i vasi sanguigni al sito di un restringimento o blocco. Questi dispositivi rimuovono l’ostruzione in modo che il flusso sanguigno venga ripristinato.
Ragioni
Molto spesso, queste procedure vengono eseguite quando un’arteria viene ristretta dall’aterosclerosi. Se l’arteria è troppo stretta, il sangue non è più in grado di passare attraverso. La parte del corpo soffre quindi di mancanza di ossigeno, chiamata anche ischemia. Ciò può causare sintomi diversi, a seconda della parte del corpo che non riceve abbastanza ossigeno.
Rischi
Se avete intenzione di avere un aterectomia o angioplastica, il medico esaminerà un elenco di possibili complicazioni, che possono includere:
- L’arteria può chiudere di nuovo dopo la procedura
- Danneggiare l’arteria
- Sanguinamento
- Infezione
i Fattori che possono aumentare il rischio di complicazioni includono:
- Fumo
- La tua salute generale
- L’estensione della malattia nelle arterie
- Problemi di coagulazione del sangue
Assicurati di informare il medico se sei allergico ai molluschi, allo iodio o al colorante a contrasto.
Cosa aspettarsi
Prima della procedura
Sarete accuratamente valutati prima di decidere la procedura migliore. Ciò può comportare raggi X di contrasto, ultrasuoni o scansioni computerizzate per identificare l’area di preoccupazione. Ti verrà chiesto di non mangiare o bere nulla per diverse ore prima della procedura.
Parli con il medico dei suoi medicinali. Potrebbe essere richiesto di interrompere l’assunzione di alcuni medicinali fino a una settimana prima della procedura, come:
- Aspirina o altri farmaci antinfiammatori
- Fluidificanti del sangue
Anestesia
Molto probabilmente sarai sedato, ma non addormentato. Un anestetico locale intorpidirà il sito di inserimento del dispositivo.
Descrizione della procedura
Sarai sdraiato. La stanza avrà macchine a raggi X e una varietà di attrezzature chirurgiche. A seconda dell’arteria da aprire, un vaso sanguigno nell’inguine o nel braccio sarà preparato e coperto con tende sterili. Il medico le perforerà la pelle intorpidita. Un tubo chiamato catetere verrà inserito nel vaso sanguigno e passato al sito dell’ostruzione. Il materiale di contrasto può essere iniettato attraverso il catetere per visualizzare l’ostruzione sui raggi X. Ci possono essere più di una posizione che richiede l’apertura. Il dispositivo utilizzato dipenderà dal tipo di ostruzione e dalla posizione nella nave. Possibili approcci includono:
- Angioplastica-Un palloncino viene gonfiato per aprire la nave.
- Angioplastica e posizionamento dello stent – Dopo aver utilizzato il palloncino, una cornice a rete chiamata stent verrà posizionata nella nave per sostenere le pareti.
- Aterectomia: la placca viene rimossa utilizzando un rasoio rotante o un laser.
Subito dopo la procedura
Il tempo di recupero è minimo. Sarete spostati in un’altra stanza per recuperare.
Quanto tempo ci vorrà?
Tra 30 minuti e due ore
Quanto farà male?
Qualche piccolo disagio può accompagnare la procedura.
Degenza ospedaliera media
Questa procedura viene eseguita in un ambiente ospedaliero. Potrebbe essere necessario pernottare. Si può essere mantenuto più a lungo se sorgono complicazioni.
Cura post-procedura
- Se l’inguine è stato utilizzato come sito di ingresso, è necessario rimanere distesi per un periodo di tempo.
- Potrebbe essere necessario applicare una pressione sul sito di ingresso per controllare il sanguinamento.
- Se nota gonfiore, sanguinamento, segni neri e blu o dolore nel punto in cui è stato inserito il catetere, informi l’infermiere.
- Sarete incoraggiati a bere molti liquidi per lavare il materiale di contrasto dal vostro sistema.
- Ci sarà una benda sul sito di puntura. Potrebbe essere prescritto un anticoagulante, come l’aspirina. Alcune attività faticose saranno limitate. Altre attività, inclusi esercizi e assunzione di liquidi, possono essere incoraggiate. Il medico vorrà vederla diversi giorni o settimane più tardi.
Dopo la procedura, assicurarsi di seguire le istruzioni del medico .
Quando chiamare
A seconda del sito della procedura, chiamare il medico se si verifica quanto segue:
- Arrossamento, gonfiore, aumento del dolore, sanguinamento eccessivo, o di scarico nel punto di inserzione del catetere
- Segni di infezione, tra cui febbre e/o brividi
- Estrema sudorazione, nausea o vomito
- la Gamba o il braccio si sente freddo, diventa di colore bianco o blu, o diventa di intorpidimento o formicolio
- un dolore Estremo, tra cui dolore al torace
- Difficoltà di respirazione
In caso di emergenza, chiamare il medico immediatamente.