Il PIZZO indice identifica i pazienti che sono a rischio di riammissione o di morte entro trenta giorni dalla data di dimissione.
La letteratura medica si riferisce alle riammissioni ospedaliere come eventi “comuni, costosi e spesso prevenibili” nella medicina acuta. Ora sono ampiamente accettati come barometro di qualità della cura. I tassi di riammissione ospedaliera si sono uniti ai tassi di mortalità e complicanze nel mondo delle “misure di qualità dei risultati delle cure”. Collettivamente, sono indicatori che sono facili da valutare e forniscono una base per confrontare le misure di prestazione ospedaliera.
Per affrontare questo problema, gli ospedali hanno avviato strategie di riduzione della riammissione. Una strategia, promossa dall’Institute of Health Improvement, consiste nell’utilizzare uno strumento di stratificazione del rischio per identificare le riammissioni prevenibili. L’indice “LACE” è uno di questi strumenti ampiamente utilizzato.
L’indice LACE identifica i pazienti che sono a rischio di riammissione o morte entro trenta giorni dalla dimissione. Esso incorpora quattro parametri.
- “L” sta per la durata del soggiorno dell’indice di ammissione.
- “A” sta per l’acutezza dell’ammissione. In particolare, se il paziente è ricoverato attraverso il dipartimento di emergenza rispetto a un’ammissione elettiva.
- “C” sta per co-morbidità, incorporando l’indice di Co-morbidità di Charlson.
- “E” sta per il numero di visite al Pronto Soccorso negli ultimi 6 mesi.
I punteggi di PIZZO vanno da 1 a 19 e, come detto sopra, prevedono il tasso di riammissione o morte entro trenta giorni dalla dimissione. Di seguito è riportato un esempio di come calcolare l’indice di PIZZO. Un punteggio di 0-4 = Basso; 5 – 9 = Moderato; e un punteggio di ≥ 10 = Alto rischio di riammissione.
Diversi studi hanno valutato il valore predittivo dell’indice LACE. Essenzialmente, tra i vari strumenti disponibili, il PIZZO è stato studiato più ampiamente. È stato dimostrato di avere un valore predittivo da moderato ad alto nell’identificare i pazienti a rischio di riammissione e un alto valore predittivo nell’identificare i pazienti a rischio di tornare al Pronto Soccorso.
Il calcolo del punteggio LACE al momento della dimissione consentirà all’intero team clinico di identificare i pazienti ad alto rischio di riammissione.