“Dear Boss”

Il 27 settembre 1888, quando la paura del killer incosciente raggiunse la febbre, la Central News Agency, un’agenzia di stampa con sede a Blackfriars a Londra, ricevette una piccola busta indirizzata a “The Boss, Central News, London City” contenente una lettera scritta con inchiostro rosso. Divenne presto evidente che l’autore della lettera stava rivendicando la responsabilità per gli omicidi delle donne a Whitechapel e Spitalfields.
Jack lo squartatore Indagine della polizia

Datato 25 settembre 1888, si legge:

Caro capo,

Continuo a sentire che la polizia mi ha catturato ma non mi risolverà ancora. Ho riso quando sembrano così intelligente e parlare di essere sulla strada giusta. Quella battuta sul grembiule di cuoio mi ha dato dei veri attacchi. Io sono giù su puttane e io shant smettere di strapparli fino a quando non ottenere allacciato. Grande lavoro l’ultimo lavoro è stato. Non ho dato tempo alla signora di strillare. Come possono prendermi ora? Amo il mio lavoro e voglio ricominciare. Presto sentirete parlare di me con i miei piccoli giochi divertenti. Ho salvato alcune delle cose rosse appropriate in una bottiglia di birra allo zenzero durante l’ultimo lavoro con cui scrivere, ma è diventato denso come colla e non posso usarlo. Inchiostro rosso è abbastanza in forma spero ah. ettaro. Il prossimo lavoro che farò, taglierò le orecchie alle signore e lo manderò agli agenti di polizia solo per jolly, vero? Tieni indietro questa lettera finché non faccio un altro po ‘ di lavoro, poi dammela dritta. Il mio coltello è così bello e affilato che voglio andare subito al lavoro se ne ho la possibilità. fortuna.

Il sottoscritto

Jack lo Squartatore

Non mi dispiace dare il nome commerciale

Ad angolo retto rispetto al testo principale era una piccola nota scritta a matita rossa:

PS Non era abbastanza buono da postare questo prima che ottenessi tutto l’inchiostro rosso dalle mie mani maledicendolo ancora senza fortuna. Dicono che ora sono un dottore. ha ha

L’agenzia di stampa ha apertamente suggerito che probabilmente si trattava di uno scherzo, ma comunque lo ha trasmesso alla Polizia metropolitana per un ulteriore esame due giorni dopo. Anche se non è chiaro come la polizia abbia reagito inizialmente, hanno seguito le istruzioni dell’autore e hanno trattenuto la lettera fino a quando l’assassino non ha fatto un “po ‘più di lavoro” a quel punto (dopo il prossimo omicidio) sezioni della lettera sono state riprodotte sulla stampa il 1 ° ottobre. Ciò che ha causato il maggiore impatto, e in effetti è qualcosa che si sente ancora oggi, è stata la riproduzione del nome ‘Jack lo squartatore’, un soprannome perfetto per il demonio non ancora catturato dell’East End.

È interessante notare che questa non era la prima missiva ricevuta dalle autorità che affermavano di essere stata scritta dall’assassino. Sir Charles Warren, Commissario capo della Polizia metropolitana, era stato inviato un piuttosto vagante uno pochi giorni prima, ma aveva dato alcun credito. Non aveva una firma e non è stato certamente reso pubblico al momento, tuttavia la lettera ‘Caro capo’, come è diventato noto, è stato garantito per provocare scalpore. Ma era autentico?

Molto è stato scritto su questa più infame delle comunicazioni, la prima di molte che sarebbero state ricevute da tutti per molto tempo a venire. Ma come il primo ad essere pubblicato e il primo a portare quel nome ormai infame, è diventato iconico. Se il pubblico è sembrato genuino è difficile da dire, ma molti dei principali agenti di polizia del giorno – gli uomini che avevano la responsabilità diretta per l’indagine del 1888 – è stato chiesto cosa si è sentito anni più tardi, e il consenso generale era che si trattava di una bufala dalla penna di ‘un intraprendente Londra giornalista.’

Tale comportamento non è al di là dei media di qualsiasi epoca e si deve apprezzare che questi detective informati avrebbero avuto informazioni interne che potrebbero essere perse da tempo per noi oggi. Il dottor Robert Anderson, capo del CID nel 1888 ha continuato a dire (nelle sue memorie del 1910) che conosceva il nome del giornalista che lo ha creato, ma ha evitato di nominarlo pubblicamente per paura di azioni legali. Altri hanno suggerito un complotto da parte dello staff del Central News stesso. In ogni caso, il concetto di un cinico tentativo di mantenere lo slancio della storia ronzio per garantire alte vendite di giornali non è irragionevole.

La famosa lettera stessa è ora parte della collezione del National Archives di Londra (l’ex Public Record Office) dove condivide lo spazio archivistico con oltre duecento altre lettere sopravvissute presumibilmente dall’assassino, inviate da molti luoghi e scritte in molti stili diversi. Per quanto tutti abbiano il loro fascino curioso, è la lettera ‘Dear Boss’ che si erge come un manufatto iconico in quanto contiene la prima apparizione di ‘Jack lo Squartatore’, che quasi immediatamente eclissato ‘Grembiule di cuoio’ come un nome per evocare la paura. Il nome, tuttavia, è ormai diventato sinonimo di terrore e minaccia ed è spesso (forse goffamente) usato per descrivere non solo l’assassino ma tutto ciò che è associato a quei terribili eventi del 1888 e oltre.

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