Hyman Roth

Dalla timeline di questo film, Roth ha sede a Miami. Anche se in condizioni di salute apparentemente precarie, è estremamente ricco, avendo fatto una fortuna gestendo il suo gruppo criminale organizzato, assistito dal suo braccio destro, il siciliano Johnny Johnny. Roth forma una partnership con Michael Corleone per una proficua impresa commerciale con il corrotto governo cubano di Fulgencio Batista e una serie di importanti società americane. Roth pianifica segretamente di assassinare Michael, in parte per vendicare l’omicidio di Moe Greene (come raffigurato nel Padrino). Roth incarica Fre di fare amicizia con il fratello di Michael Fredo, che fornisce a Ro (e Roth) informazioni su Michael che consentono loro di fare un attentato alla sua vita.

Michael si rende subito conto che Roth ha perpetrato la trama dell’omicidio. Ricordando il consiglio di suo padre di “tenere vicini i nemici”, mantiene un buon rapporto d’affari con Roth. Michael sospetta anche una talpa all’interno della famiglia Corleone aiutato Roth, e ha bisogno di tempo per scoprire la sua identità.

A Capodanno 1958, l’ultima notte del dominio di Batista, Michael ordina a Roth di uccidere, confidando a Fredo che Roth non vedrà il nuovo anno. Proprio mentre la guardia del corpo di Michael Bussetta tenta di soffocare Roth con un cuscino in ospedale, i soldati di Batista assaltano la struttura e uccidono Bussetta. Pochi istanti dopo, l’esercito di Fidel Castro entra in città, rovesciando il regime di Batista e rovinando i piani di Roth e Michael.

Poco dopo il fiasco cubano, il Senato degli Stati Uniti inizia le audizioni sul crimine organizzato. Per eliminare Michael come concorrente, Roth manipola la famiglia Corleone caporegime Frank Pentangeli a testimoniare contro Michael facendo in modo che i fratelli Rosato, due cappucci da poco tempo, tentino di uccidere Pentangeli. Sopravvive e, credendo che Michael abbia ordinato l’attacco, accetta di testimoniare contro la famiglia Corleone in un’udienza al Senato. L’udienza è davvero un pezzo di set organizzato da Roth nella speranza di rimuovere Michael dalla scena; il consiglio principale del comitato del Senato è sul libro paga di Roth. Come contro-mossa, Michael ha il fratello di Pentangeli, Vincenzo, volato dalla Sicilia per costringere Pentangeli al silenzio, distruggendo così il caso del governo contro Michael.

Roth è visto l’ultima volta all’aeroporto di Miami, dove dichiara pubblicamente di voler andare in pensione e vivere in Israele secondo la legge del ritorno. La sua richiesta (come quella del vero Meyer Lansky) viene respinta dall’Alta Corte israeliana, a causa dei suoi legami criminali. Michael organizza di far uccidere Roth all’aeroporto dove sta per essere preso in custodia federale degli Stati Uniti. Pochi minuti dopo lo sbarco, viene colpito mortalmente dal caporegime Rocco Lampone di Michael, fingendosi un reporter. Rocco stesso viene ucciso da agenti federali mentre cerca di fuggire.

La citazione di Roth: “Siamo più grandi degli Stati Uniti. Steel”, quando si vantava di quanto il crimine organizzato abbia più successo rispetto a questa multinazionale, si basava su una citazione simile del gangster Meyer Lansky.

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