Gli arbovirus sono un gruppo eterogeneo di virus trasmessi da un vettore artropode ematofago. La malattia più nota e più grave causata da un arbovirus è la febbre gialla. Gli arbovirus appartengono alle seguenti famiglie: togaviridae (encefalite equina; vedi questo termine) Virus Chikungunya, flaviviridae (dengue, febbre gialla, encefalite di St Louis e encefalite del Nilo Occidentale; vedi questi termini) e bunyaviridae (encefalite della California e febbre emorragica Bunyavirale; vedi questi termini). Zecche, mosche di sabbia o zanzare sono i loro vettori. Gli arbovirus predominano nei paesi tropicali. Tutti mostrano tropismo verso i piccoli vasi e il sistema nervoso centrale. Il periodo di incubazione è di 7-10 giorni, dopo di che l’esordio è improvviso, con febbre alta, cefalalgia, dolori e malessere generale che dura 2 o 3 giorni. La malattia può quindi guarire spontaneamente o progredire verso una presentazione clinica specifica per ciascun virus. La febbre dengue classica e le sindromi correlate sono caratterizzate da un’eruzione maculare, poliadenopatia e emorragia minore, dopo di che i sintomi si risolvono spontaneamente. La dengue emorragica è complicata da un’emorragia significativa e da un tasso di mortalità che varia dal 10 al 20% (Sud-est asiatico e Caraibi). L’encefalite varia da meningite lieve e non complicata a casi gravi. Gli arbovirus che causano l’encefalite sono stati classificati in quattro gruppi: encefalite equina americana, complesso di encefalite giapponese, encefalite causata da zecche e encefalite californiana. La febbre gialla è causata dal virus amarillico o della febbre gialla e progredisce in due fasi: una fase congestizia rossa con eritema diffuso e iperemia congiuntivale, seguita dalla fase gialla con insufficienza epatocellulare. La mortalità rimane alta.