Obiettivi: A scrivere una recensione di prove sull’efficacia e la sicurezza dell’agopuntura auricolare (AA) trattamento per l’insonnia e per identificare i più comunemente utilizzati auricoloterapia agopunti per il trattamento di insonnia negli studi attraverso una analisi in frequenza.
Fonti di dati: I database elettronici internazionali cercati includevano: (1) AMED; (2) la biblioteca Cochrane; (3) CINAHL; (4) EMBASE; e (5) MEDLINE. Database elettronici cinesi cercati inclusi: (1) Informazioni VIP; (2) CBMdisc; e (3) CNKI.
Selezione dello studio: sono stati inclusi studi randomizzati controllati che utilizzano AA come intervento senza l’utilizzo di co-interventi per l’insonnia. Sono stati inclusi studi con AA versus no treatment, placebo, sham AA o medicina occidentale.
Estrazione dei dati: due (2) revisori indipendenti erano responsabili dell’estrazione e della valutazione dei dati. L’efficacia di AA è stata stimata in base al rischio relativo (RR) utilizzando una meta-analisi.
Risultati: Ottocentosettantotto (878) documenti sono stati cercati. Sono stati recuperati sei (6) studi (402 trattati con AA tra 673 partecipanti) che soddisfacevano i criteri di inclusione. Una meta-analisi ha mostrato che AA è stata scelta con una priorità più alta tra i soggetti in trattamento rispetto ai controlli (p < 0,05). I tassi di recupero e miglioramento prodotti da AA erano significativamente più alti di quelli del diazepam (p < 0,05). Il tasso di successo è stato più alto quando AA è stato utilizzato per aumentare le ore di sonno fino a 6 ore nei soggetti in trattamento (p < 0,05). L’efficacia dell’uso di Semen vaccariae ear seeds è stata migliore di quella dei controlli (p < 0.01); mentre le perle magnetiche non hanno mostrato significatività statistica (p = 0.28). Sei (6) agopunti auricolari comunemente usati erano Shenmen (100%), Cuore (83,33%), Occipite (66,67%), Subcortex (50%), Cervello e rene (ciascuno 33,33%, rispettivamente).
Conclusioni: AA sembra essere efficace per il trattamento dell’insonnia. Poiché gli studi erano di bassa qualità, dovrebbero essere condotti ulteriori studi clinici con una maggiore qualità progettuale, una maggiore durata del trattamento e un follow-up più lungo.