sRGB vs ADOBE RGB 1998

Adobe RGB1998 e sRGB IEC61966-2.1 (sRGB) sono due degli spazi di lavoro più comuni utilizzati nella fotografia digitale. Questa sezione ha lo scopo di chiarire alcune delle confusione associata con sRGB e Adobe RGB 1998, e di fornire indicazioni su quando utilizzare ogni spazio di lavoro.

SFONDO

sRGB è uno spazio colore RGB proposto da HP e Microsoft perché si avvicina alla gamma di colori dei dispositivi di visualizzazione dei computer più comuni. Poiché sRGB funge da “ipotesi migliore” per il modo in cui il monitor di un’altra persona produce il colore, è diventato lo spazio colore standard per la visualizzazione di immagini su Internet. La gamma di colori di sRGB comprende solo il 35% dei colori visibili specificati da CIE (vedere la sezione sugli spazi colore). Sebbene sRGB si traduca in una delle gamme più strette di qualsiasi spazio di lavoro, la gamma di sRGB è ancora considerata abbastanza ampia per la maggior parte delle applicazioni a colori.

Adobe RGB 1998 è stato progettato (da Adobe Systems, Inc.) per comprendere la maggior parte dei colori ottenibili sulle stampanti CMYK, ma utilizzando solo i colori primari RGB su un dispositivo come il display del computer. Lo spazio Adobe RGB 1998 comprende circa il 50% dei colori visibili specificati dal CIE, migliorando la gamma sRGB principalmente nei ciano — verdi.

CONFRONTO GAMMA

Il seguente confronto gamma di colori mira a fornire una migliore comprensione qualitativa di dove la gamma di Adobe RGB 1998 si estende oltre sRGB per ombra (~25%), mezzitoni (~50%) e colori di evidenziazione (~75%).

25% Luminance
50% Luminance
75% Luminance
sRGB IEC61966-2.1 (in white) vs. Adobe RGB 1998 (in black)

Comparison uses CIE L*a*b* reference space; colors are only qualitative to aid in visualization.

Note how Adobe RGB 1998 extends into richer cyans and greens than does sRGB — for all tonal levels. Il diagramma di luminanza al 50% viene spesso utilizzato per confrontare questi due spazi di lavoro, tuttavia anche i diagrammi ombra e luce meritano attenzione. Adobe RGB 1998 estende il suo vantaggio nei ciano-verdi per i punti salienti, ma ora ha vantaggi con magenta intensi, arance e gialli — colori che possono aggiungere al dramma di un tramonto luminoso. Adobe RGB 1998 non si estende oltre sRGB nelle ombre, ma mostra ancora vantaggi nei verdi scuri (spesso incontrati con fogliame scuro).

IN PRINT

Tutti questi colori extra in Adobe RGB 1998 sono ottimi per la visualizzazione sul monitor di un computer, ma possiamo effettivamente riprodurli in una stampa? Sarebbe un peccato modificare usando questi colori extra, solo per poi ritrarre la loro intensità a causa delle limitazioni della stampante. I seguenti diagrammi confrontano sRGB e Adobe RGB 1998 con due stampanti comuni: una Fuji Frontier (390) e una stampante a getto d’inchiostro di fascia alta con 8 inchiostri (Canon iP9900 su carta fotografica Pro). Una stampante Fuji Frontier è ciò che grandi aziende come Walmart usano per fare le loro stampe.

Select Printer Type: Fuji Frontier High-End Inkjet
25% Luminance
50% Luminance
75% Luminance
sRGB IEC61966-2.1 (in white) vs. Adobe RGB 1998 (in black)

Comparison uses CIE L*a*b* reference space; colors are only qualitative to aid in visualization.

Vediamo una grande differenza nel modo in cui ogni stampante utilizza i colori aggiuntivi forniti da Adobe RGB 1998: la Fuji Frontier utilizza solo una piccola patch di giallo nelle luci, mentre la stampante a getto d’inchiostro di fascia alta supera sRGB per i colori in ombre, mezzitoni e luci. Il getto d’inchiostro di fascia alta supera persino la gamma di Adobe RGB 1998 per i mezzitoni verde-ciano e le luci gialle.

La stampante dovrebbe anche essere considerata quando si sceglie uno spazio colore, in quanto ciò può avere una grande influenza sul fatto che i colori extra siano utilizzati. La maggior parte delle aziende di stampanti di fascia media fornisce un profilo colore scaricabile per la propria stampante. Questo profilo di colore può aiutare a raggiungere conclusioni simili a quelle visibili nell’analisi di cui sopra.

INFLUENZA SULLA DISTRIBUZIONE DELLA PROFONDITÀ DI BIT

Poiché lo spazio di lavoro Adobe RGB 1998 fornisce chiaramente più colori con cui lavorare, perché non usarlo in ogni situazione? Un altro fattore da considerare è come ogni spazio di lavoro influenza la distribuzione della profondità di bit dell’immagine. Gli spazi colore con gamut più grandi “allungano” i bit su una regione più ampia di colori, mentre i gamut più piccoli concentrano questi bit all’interno di una regione ristretta. Si consideri il seguente verde “spazi colore” in una riga:

Ampia Gamma

Piccola Gamma

Se la nostra immagine contenuta solo sfumature di verde in piccola gamma di colori di spazio, poi ci sarebbe spreco di bit assegnando loro per codificare i colori fuori gamut piccola:

Grande Gamma (limitata profondità di bit)

Piccola Gamma (riduzione del numero di colori unici)
Piccola Gamma
(se tutti i bit si erano concentrati all’interno della gamma più piccola)

Una simile concentrazione di profondità di bit si verifica con rispetto a sRGB, Adobe RGB 1998, tranne che in tre dimensioni, e non è così drammatica come dimostrato sopra. Adobe RGB 1998 occupa circa il 40% in più di volume rispetto a sRGB, quindi stai utilizzando solo il 70% della profondità di bit se i colori in Adobe RGB 1998 non sono necessari (per bit equidistanti). D’altra parte, potresti avere molti bit “di riserva” se stai usando un’immagine a 16 bit, e quindi qualsiasi riduzione dovuta alla tua scelta di spazio di lavoro potrebbe essere trascurabile.

RIEPILOGO

Il mio consiglio è di sapere quali colori utilizza l’immagine e se questi possono beneficiare dei colori aggiuntivi offerti da Adobe RGB 1998. Chiedersi: hai davvero bisogno dei mezzitoni ciano-verdi più ricchi, delle luci arancio-magenta o delle ombre verdi? Questi colori saranno visibili anche nella stampa finale? Queste differenze saranno anche evidenti? Se hai risposto ” no ” a una di queste domande, allora saresti meglio servito usando sRGB. sRGB sfrutterà al meglio la tua profondità di bit perché alloca più bit per codificare i colori presenti nell’immagine. Inoltre, sRGB può semplificare il flusso di lavoro poiché questo spazio colore viene utilizzato anche per la visualizzazione di immagini su Internet.

Cosa succede se desideri un flusso di lavoro veloce e non desideri decidere il tuo spazio di lavoro usando un metodo caso per caso? Il mio consiglio è di utilizzare Adobe RGB 1998 se si lavora normalmente con immagini a 16 bit e sRGB se si lavora normalmente con immagini a 8 bit. Anche se non puoi sempre usare i colori extra, non vuoi mai eliminarli come possibilità per quelle immagini che li richiedono.

ALTRE NOTE

Adobe RGB 1998 ha chiaramente una gamma più ampia di sRGB, ma di quanto? Sebbene Adobe RGB sia spesso raffigurato con verdi più ricchi, questo può essere fuorviante e risulta principalmente dall’uso dello spazio di riferimento CIE xyz. Si consideri il seguente confronto:

CIE xy
Esagera differenza verdi
CIE u ‘v’
più Vicino all’occhio percepito differenza
sRGB IEC61966-2.1 (in bianco) vs Adobe RGB 1998 (in nero)

Quando i due si sono confrontati utilizzando il CIE u ‘v’ spazio di riferimento, il vantaggio in verde diventa meno evidente. Inoltre, il diagramma in questo momento mostra Adobe RGB 1998 con vantaggi simili sia nei cyan che nei green, rappresentando meglio il vantaggio relativo che potremmo percepire con i nostri occhi. Prestare attenzione a considerare anche l’influenza di uno spazio di riferimento quando si traggono conclusioni da qualsiasi diagramma di confronto dello spazio colore.

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