Wish fulfillment è la soddisfazione di un desiderio attraverso un processo di pensiero involontario. L’adempimento dei desideri può verificarsi nei sogni o nei sogni ad occhi aperti, nei sintomi della nevrosi o nelle allucinazioni della psicosi. Questa soddisfazione è spesso indiretta e richiede l’interpretazione di riconoscere.
Sigmund Freud coniò il termine (Wunscherfüllung) nel 1900 in un primo testo intitolato L’interpretazione dei sogni.
Wikisource ha il libro originale di Freud sulla realizzazione dei desideri:
Secondo Freud, la realizzazione dei desideri si verifica quando i desideri inconsci sono repressi dall’ego e dal superego. Questa repressione spesso deriva dalla colpa e dai tabù imposti dalla società. I sogni sono tentativi dell’inconscio di risolvere un conflitto represso.
Freud resistette sottoponendo le sue teorie a prove e verifiche scientifiche, come fecero i suoi seguaci. Freud ha respinto le prove contro la sua teoria in quello che i suoi critici descrivono come una moda non scientifica. Una sua paziente una volta disse che aveva un sogno in cui trascorreva del tempo con sua suocera, e si lamentava che la realizzazione dei desideri non spiegasse questo sogno, poiché trovava sua suocera piuttosto sgradevole; Freud rispose che il suo vero desiderio doveva essere quello di confutare la sua teoria. Le idee di Freud sull’interpretazione dei sogni sono state scartate come controfattuali o non verificabili da psicologi basati sull’evidenza in discipline come la psicologia cognitiva.