Action painting, tipo di arte diretta, istintiva e altamente dinamica che comporta l’applicazione spontanea di pennellate vigorose e ampie e gli effetti casuali di gocciolamento e fuoriuscita di vernice sulla tela. Il termine è stato coniato dal critico d’arte americano Harold Rosenberg per caratterizzare il lavoro di un gruppo di espressionisti astratti americani che hanno utilizzato il metodo da circa 1950. L’action painting si distingue dal lavoro accuratamente preconcetto degli” imagists astratti “e dei pittori” color-field”, che costituisce l’altra direzione principale implicita nell’espressionismo astratto e assomiglia all’Action painting solo nella sua assoluta devozione all’espressione personale libera da tutti i valori estetici e sociali tradizionali.
Le opere dei pittori d’Azione Jackson Pollock, Willem de Kooning, Franz Kline, Bradley Walker Tomlin, e Jack Tworkov riflettono l’influenza della “automatico” tecniche sviluppate in Europa nel 1920 e ’30 dai Surrealisti. Mentre l’automatismo surrealista, che consisteva in scarabocchi registrati senza il controllo cosciente dell’artista, era principalmente progettato per risvegliare associazioni inconsce nello spettatore, l’approccio automatico dei pittori d’azione era principalmente concepito come un mezzo per dare libero gioco alle forze creative istintive dell’artista e per rivelare queste forze direttamente allo spettatore. In Action painting l’atto della pittura stessa, essendo il momento dell’interazione creativa dell’artista con i suoi materiali, era significativo quanto l’opera finita.
È generalmente riconosciuto che i dipinti astratti a goccia di Jackson Pollock, eseguiti dal 1947, hanno aperto la strada alle tecniche più audaci e gestuali che caratterizzano l’Action painting. Le vigorose pennellate della serie “Donna” di de Kooning, iniziata nei primi anni 1950, hanno evoluto con successo uno stile espressivo ricco di emozioni. Action painting è stato di grande importanza per tutto il 1950 in espressionismo astratto, il movimento artistico più influente al momento negli Stati Uniti. Alla fine del decennio, tuttavia, la leadership del movimento si era spostata sul campo dei colori e sui pittori imagisti astratti, i cui seguaci negli anni ‘ 60 si ribellarono all’irrazionalità dei pittori d’azione. Vedi anche Tachismo.