L’associazione tra alto consumo di alcol e sovraccarico di ferro nei pazienti con cirrosi alcolica o alcolismo cronico è stata adeguatamente descritta; tuttavia, pochi studi hanno studiato gli effetti del consumo moderato o lieve di alcol tra la popolazione generale e l’effetto sui marcatori sierici dei depositi di ferro. I risultati degli articoli precedenti hanno dimostrato che il consumo di alcol, potrebbe aumentare la prevalenza di sovraccarico di ferro o ridurre la prevalenza di carenza di ferro e anemia da carenza di ferro.L’associazione tra sovraccarico di ferro e consumo di alcol, può essere dannosa a causa dell’effetto sinergico epatotossico tra alcol e ferro; al contrario, il consumo da lieve a moderato, può esercitare un effetto benefico e ridurre la prevalenza di anemia, soprattutto tra le donne.I dati del Terzo National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES III), condotto tra il 1988 e il 1994, sono stati utilizzati per valutare lo stato di salute nutrizionale della popolazione civile negli Stati Uniti d’America. Il design era trasversale; da questo studio, è stato selezionato un campione di partecipanti adulti 8,839 che non hanno consumato alcol, rispetto a soggetti che hanno consumato meno di 1, tra 1-2 e più di due bevande di bevanda alcolica, nei dodici mesi precedenti. Sono stati determinati anche marcatori di sovraccarico di ferro: livello di transferrina e saturazione. L’anemia da carenza di ferro è stata definita dalla presenza di anemia e carenza di ferro.I risultati della ricerca hanno dimostrato che rispetto a quelli che non consumavano alcol, la prevalenza di tutti i marcatori di sovraccarico di ferro era significativamente più alta tra le persone che consumavano più di due bevande di alcol al giorno. Un altro fatto importante era che il consumo di qualsiasi quantità di alcol era associato a una riduzione del 40% del rischio di anemia da carenza di ferro. Le limitazioni dello studio erano legate alla definizione di sovraccarico e carenza di ferro, basata interamente sui marcatori sierici dei depositi, che non erano considerati il metodo gold per la diagnosi; inoltre, la ferritina sierica costituisce un reagente di fase acuta e può essere elevata in condizioni di infiammazione acuta e cronica. Gli autori hanno concluso che il consumo di più di due bevande alcoliche al giorno è associato ad un aumento significativo del sovraccarico di ferro, che può avere gravi effetti sullo sviluppo della fibrosi epatica e della cirrosi.