Siti archeologici/Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura

Tutti i siti nella regione di Deir ez-Zor hanno subito scavi illeciti e saccheggi, mentre i commercianti locali e stranieri stanno già raccogliendo i frutti.

Queste minacce sono particolarmente acute in Dura-Europos dove segnalazioni di gruppi che effettuano sistematicamente scavi illegali del sito utilizzando apparecchiature elettroniche al fine di rubare antichità. Ci sono stati così tanti scavi illeciti che la struttura del sito è diventata compromessa, in particolare le torri e le tombe.

Nella stessa regione, anche il sito di Mari è stato ripetutamente preso di mira da bande armate. I rapporti suggeriscono che praticamente l’intero sito è stato illecitamente scavato e ampiamente saccheggiato causando danni irreparabili ad alcuni dei templi e parte del Palazzo Reale.

Altri siti colpiti dal saccheggio includono i siti di Tell Sheikh Hamad, Halabiya e Bassira.

Regione di Raqqa

Molti siti sono stati saccheggiati, in particolare a Tell Al Bay’ah che, secondo fonti siriane, ha avuto i suoi strati archeologici definitivamente distrutti.

Regione di Aleppo

Il sito di Tell Qaramel è al centro di ciò che può essere qualificato come saccheggio a livello industriale, poiché sono stati dispiegati macchinari pesanti per accelerare lo scavo del sito. L’uso di questo tipo di macchinari non promette nulla di buono per la sicurezza del patrimonio storico e culturale in Siria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.