2.1 Perché la ricerca? Il ruolo dell’informazione
La ricerca inizia quando vogliamo sapere qualcosa. La ricerca si occupa di aumentare la nostra comprensione. La ricerca ci fornisce le informazioni e le conoscenze necessarie per risolvere i problemi e prendere decisioni.
La ricerca è talvolta divisa in ricerca pura (o di base) e applicata al fine di fare una distinzione tra la ricerca che viene effettuata per promuovere la nostra conoscenza e quella che cerca di applicare conoscenze preesistenti ai problemi del mondo reale. Il nostro obiettivo qui è la ricerca applicata per il processo decisionale per le politiche pubbliche. In questo contesto lo scopo della ricerca è “problem solving”.
La ricerca per la risoluzione dei problemi
La risoluzione dei problemi può essere suddivisa in un numero di componenti separati, ognuno dei quali richiede informazioni e analisi:
- identificazione dei problemi
- diagnosi delle cause
- identificazione delle potenziali soluzioni
- decisione per l’azione
- monitoraggio e valutazione dell’azione e dei risultati
Le informazioni per l’elaborazione delle politiche serviranno quindi a una o più delle seguenti funzioni.
- Descrizione-per fornire dati di base o semplicemente un’immagine di come stanno le cose.
- Spiegazione (analitica) – per capire perché le cose sono come sono, quali fattori spiegano il modo in cui le cose sono.
- Previsione-per prevedere come i sistemi cambieranno in scenari alternativi (modellazione).
- Prescrizione e pianificazione (processo decisionale) – prescrizione e pianificazione relative ai cambiamenti nei sistemi esistenti.
- Monitoraggio e valutazione-monitoraggio e valutazione degli effetti delle modifiche durante e dopo che sono state apportate. Le indagini possono essere fatte per confrontare i risultati nella pratica con le previsioni o per monitorare gli effetti di una politica, di una tecnica di gestione o di un trattamento.
Esempi di ricerca che servono le funzioni sopra elencate:
Function | Natural science | Social science |
---|---|---|
Description | Ecological survey of an estuarine habitat | Baseline survey of small businesses in a province |
Explanation | Field experiment in grassland community manipulating grazing pressure | Study comparing two comunità con differenti tassi di gravidanza teenager |
Previsione | Studio è indagare la risposta delle popolazioni ittiche per aumento di nitrati in acqua di fiume | Studio è indagare gli effetti di un aumento della tassazione sul risparmio delle famiglie |
Monitoraggio e di valutazione | sondaggi Periodici della qualità del suolo adiacente all’impianto di produzione | Indagine di frequenza scolastica a seguito dell’introduzione della libera scuola pasti |
Molti problemi sono multidisciplinari e richiedono indagini sia sui processi naturali che sociali (ad esempio, nella ricerca sanitaria o agricola). Annota per ogni funzione sopra un esempio di ricerca multidisciplinare.
Informazioni, conoscenza e potere
Dietro l’elenco delle attività di risoluzione dei problemi o delle funzioni di ricerca c’è un insieme di questioni sociali e politiche molto importanti su chi è coinvolto e chi è in controllo in ogni fase.
- Chi identifica i problemi?
- Chi diagnostica le cause?
- Chi identifica le potenziali soluzioni?
- Chi decide sull’azione?
- Chi monitora e valuta le azioni e i risultati?
Queste domande sottolineano il ruolo centrale dei decisori nel processo decisionale. Questo può sembrare abbastanza ovvio, ma è importante riconoscere che persone diverse hanno obiettivi diversi, informazioni diverse, opinioni diverse del mondo, accesso diverso alle risorse e al potere. La ricerca politica è quindi ben lungi dall’essere un processo neutrale e obiettivo.
Le osservazioni, le conoscenze e le preoccupazioni politiche attuali tendono quindi a influenzare sia la selezione degli argomenti da ricercare sia il modo in cui vengono studiati. In che modo questa relazione tra politica e ricerca può limitare i benefici della ricerca per i responsabili politici? In che modo questa relazione tra politica e ricerca può porre problemi ai ricercatori?
La ricerca può limitare il cambiamento politico o stimolarlo. Pertanto, se la politica attuale stabilisce l’agenda per la ricerca, la ricerca conforme agli obiettivi e alle ipotesi generali della politica attuale e utilizza dati facilmente disponibili potrebbe non porre domande sufficienti per contestare l’approccio fondamentale della politica. Può quindi promuovere la progettazione e l’attuazione più efficaci di una politica inefficace o inappropriata, senza mettere in discussione la politica o cercare alternative. Questo è un pericolo importante di cui i ricercatori devono essere consapevoli. A volte abbiamo bisogno di mettere in discussione le ipotesi di base e uscire dalla “scatola” del pensiero attuale. Le correnti e le pressioni politiche, le richieste dei clienti disposti a finanziare la ricerca, le “mode” nel pensiero dello sviluppo, l’enfasi sulla tecnologia o la modernizzazione, la nostra esperienza e la disponibilità di dati e informazioni possono influenzare fortemente la nostra scelta dei problemi da ricercare e le domande che affrontiamo nella nostra ricerca. Questo è un pericolo che tutti i ricercatori hanno consapevolmente di guardia contro.
Il rapporto ricerca-cliente
I clienti della ricerca di solito hanno voce in capitolo nel tema della ricerca e nella definizione degli obiettivi di ricerca. Questi obiettivi saranno normalmente legati al superamento di problemi che i clienti definiscono importanti.
Se alcune categorie di soggetti interessati (in particolare le persone socialmente svantaggiate) non sono considerate clienti della ricerca, è improbabile che i loro interessi e problemi particolari (come li definiscono) vengano esaminati. Ciò influenzerà quindi il focus della ricerca, il modo in cui viene condotta e i risultati della ricerca. Il ciclo dell’apprendimento e del fare, della ricerca e dell’azione, può quindi escludere particolari gruppi di persone e i loro interessi. Ciò può verificarsi anche quando studi di ricerca individuali sono condotti utilizzando metodologie di ricerca apparentemente sane e obiettive.
Ci sono metodi che riconoscono esplicitamente questa relazione tra ricerca, informazione e sviluppo, questi sono metodi di ricerca partecipativa. Essi cercano di coinvolgere le diverse parti interessate (e, in particolare, i gruppi più vulnerabili) nella definizione dei problemi e degli obiettivi della ricerca e nell’interpretazione dei risultati della ricerca. Il processo in cui i diversi stakeholder raggiungono un accordo sulle informazioni sui problemi e sulle loro soluzioni rende la ricerca partecipativa una parte implicita di un processo di sviluppo partecipativo.
I clienti (spesso i finanziatori della ricerca) sono fattori chiave nel determinare l’attenzione, i metodi e i risultati della ricerca. Di conseguenza, la ricerca potrebbe non necessariamente concentrarsi su questioni che i ricercatori possono considerare più importanti, ma piuttosto su ciò che il cliente è disposto a finanziare. I risultati della ricerca dovrebbero essere considerati alla luce del rapporto cliente-ricercatore. Clienti e ricercatori possono avere un interesse acquisito nel risultato della ricerca e risultati possono essere presentati per dimostrare un punto. Ad esempio, un cliente può commissionare un esperimento per dimostrare che l’insetticida che produce è più efficace di quello prodotto da un’altra società. I risultati possono dimostrare che il loro insetticida è effettivamente più efficace di quello del loro concorrente nelle condizioni di prova specifiche. Tuttavia, i risultati sono ripetibili e gli insetticidi funzionano allo stesso modo in diverse condizioni di prova?
I risultati devono essere valutati criticamente tenendo presente l’attenzione e la presentazione.
Questa discussione mostra che gli argomenti e i metodi di ricerca applicata sono strettamente correlati alla filosofia, agli obiettivi e agli approcci dei ricercatori e dei loro clienti.