Demenza associata all’HIV

Che cos’è la demenza associata all’HIV?

Quando qualcuno ha il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) e la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) può sviluppare una complicazione della malattia che è nota come demenza associata all’HIV o come complesso di demenza da AIDS (ADC).

L’ADC è una sindrome complicata composta da diversi sintomi del sistema nervoso e mentali che possono svilupparsi in alcune persone con malattia da HIV. L’incidenza di ADC è rara nelle persone con le prime fasi della malattia, ma può aumentare man mano che la malattia avanza a circa il 7% nelle persone che non assumono farmaci anti-HIV.

Non tutti coloro che hanno l’HIV/AIDS svilupperanno ADC, ma alcuni lo faranno.

Qual è la causa?

Mentre è stato dimostrato che l’HIV non infetta direttamente le cellule nervose, si pensa che possa in qualche modo infettarle indirettamente. Le cellule immunitarie presenti nel cervello agiscono come serbatoi di HIV e sono la fonte primaria di danni indiretti alle cellule nervose.

Quali sono i sintomi?

Di seguito è riportato un elenco di possibili sintomi ADC che potrebbero anche essere correlati ad altri problemi che non sono ADC.

I possibili sintomi dell’ADC in fase iniziale sono:

  • Difficoltà di concentrazione
  • Difficoltà a ricordare i numeri di telefono o appuntamenti
  • Rallentato pensando
  • Prendendo più tempo per completare compiti complessi
  • Difficoltà a tenere traccia delle attività quotidiane
  • Irritabilità
  • andatura Instabile o difficoltà a mantenere l’equilibrio
  • la mancanza di coordinamento e di un cambiamento nella grafia
  • Depressione

i Risultati dello stato mentale test e di altre capacità mentali può essere normale nelle prime fasi. I sintomi di solito si sviluppano lentamente. Nelle fasi successive dell’ADC peggiorano. Possono anche peggiorare temporaneamente quando la persona è malata di altre malattie.

Possibili sintomi di livello medio-ADC sono:

  • i Sintomi della disfunzione motoria, come la debolezza muscolare
  • scarse prestazioni in compiti regolari
  • Aumento della concentrazione e l’attenzione necessaria
  • Inversione di numeri o parole
  • più Lento di risposte e di frequente la caduta di oggetti
  • Generale sentimento di indifferenza o apatia
  • Lentezza nelle attività normali, come il mangiare e la scrittura
  • a Piedi, equilibrio, e coordinamento richiede un maggiore sforzo.

I possibili sintomi dell’ADC in fase avanzata sono:

  • Perdita di controllo della vescica o dell’intestino
  • Andatura spastica, che rende sempre più difficile camminare
  • Perdita di iniziativa o interesse
  • Ritiro
  • Psicosi o mania
  • Confinamento a letto.

Questi sintomi possono lasciare la persona confusa e incapace di dare un senso al mondo. Questo spesso si traduce in depressione.

Come viene diagnosticato?

L’ADC deve essere diagnosticata da qualcuno con conoscenza ed esperienza con pazienti affetti da HIV, come un medico generico per l’HIV o un medico specialista. La diagnosi di ADC è fatta solitamente escludendo altre cause possibili dei sintomi.

Tuttavia, il modo principale per diagnosticare e valutare l’ADC è un test chiamato esame dello stato mentale. Inoltre, alcuni test di laboratorio, incluso un esame del liquido cerebrospinale (CSF) possono essere utili. Inoltre, la quantità di HIV nel CSF sembra correlare con la demenza progressiva nei bambini. Altri test che possono aiutare nella diagnosi differenziale di ADC sono scansioni CT, scansioni MRI e scansioni SPECT. Questi test aiutano a differenziare l’ADC da altri disturbi cerebrali come la meningite criptococcica, la toxoplasmosi, il linfoma. Una diagnosi precoce è importante in quanto molti dei sintomi possono essere causati da altre condizioni e malattie comuni alle persone con HIV/AIDS, molte delle quali possono essere curabili. Alcuni dei sintomi tipici di ADC sono anche visti in malattie psichiatriche come ansia o depressione. Se viene fatta una diagnosi precoce di ADC, è possibile iniziare un trattamento e una gestione appropriati.

Qual è il progresso di ADC?

Il tasso di progressione varia da persona a persona. Tuttavia la malattia può portare a completa dipendenza e morte.

È disponibile un trattamento?

L’ADC può essere trattato in una certa misura e può anche essere prevenibile. I migliori trattamenti sembrano essere i farmaci anti-HIV. Inizialmente si temeva che la terapia antiretrovirale altamente attiva (HAART) non sarebbe stata efficace contro l’HIV nel cervello, perché molti di questi farmaci non attraversano la barriera emato-encefalica. Tuttavia recenti ricerche hanno dimostrato miglioramenti nella demenza e altri problemi neurologici dovuti a HAART. Nonostante questi risultati incoraggianti, ci sono prove che HAART non è efficace contro la demenza come lo è contro altre infezioni opportunistiche, in quanto la demenza è correlata più al danno tissutale piuttosto che alla rimozione di un organismo infettivo.

Gran parte delle prove per l’efficacia dei farmaci anti-HIV contro la demenza si riferisce al farmaco AZT, principalmente perché per molti anni è stato l’unico farmaco anti-HIV disponibile che ha attraversato la barriera emato-encefalica in misura apprezzabile.

Alcuni dei farmaci più recenti come d4T, abacavir, nevirapina, indinavir ed efavirenz attraversano anche la barriera emato-encefalica e riducono la quantità di HIV nel liquido cerebrospinale. Tuttavia, trattando l’HIV al di fuori del cervello, il sistema immunitario può recuperare e combattere l’HIV all’interno del cervello per aiutare a ridurre o prevenire l’ADC.

I farmaci che possono anche alleviare alcuni dei sintomi dell’ADC includono antipsicotici, antidepressivi e anticonvulsivanti.

Chi ottiene ADC?

Le persone che hanno l’HIV / AIDS sono a rischio di sviluppare ADC. Poiché l’HIV / AIDS colpisce così tanti giovani che godono di uno stile di vita pieno e indipendente, ci sono questioni particolari come l’occupazione, l’identità e la sessualità che potrebbero dover essere affrontate. L’HIV / AIDS è ancora una malattia che ha uno stigma collegato ad esso da molte persone, e l’effetto della demenza in cima a quello può essere enormemente difficile per tutti gli interessati. L’ADC può causare grande isolamento e solitudine che si aggiunge alle lotte quotidiane con la malattia.

Questa informazione è stata sviluppata in collaborazione con il Victorian AIDS Council.

Ulteriore aiuto

Il Consiglio AIDS nel vostro Stato o territorio fornisce informazioni e supporto per le persone con HIV / AIDS, le loro famiglie e gli assistenti. Il loro numero di contatto in ogni Stato e Territorio può essere trovato nella rubrica telefonica o contattando la linea di assistenza alla demenza su 1800 100 500. La Federazione australiana delle organizzazioni per l’AIDS è l’organizzazione non governativa di punta che rappresenta la risposta dell’Australia all’HIV/AIDS basata sulla comunità. Per ulteriori informazioni, consultare il sito web dell’Australian Federation of AIDS Organisation.

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